La risata che risveglia il cervello

Scopri come un gesto quotidiano può attivare dopamina, abbassare il cortisolo e potenziare la relazione con tuo figlio, ogni mattina.

Benvenuta o benvenuto in naturale abilità!

In questo spazio troverai riflessioni e strumenti di coaching pensati per genitori di bambini con Trisomia 21.

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Prima di iniziare a leggere, sintonizzati con il tuo ritmo: fai un respiro. Porta l’attenzione al tuo corpo e rilascia ogni tensione. Respira lentamente nella zona del cuore per 60 secondi, concentrandoti su una sensazione di calma. Rimani connesso al tuo corpo mentre leggi. Clicca qui per scoprire perché ti suggerisco questo.

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l risveglio come atto di bio-coaching

Ho raccontato spesso che da quando è nata, sveglio mia figlia Iza, facendola sorridere se non ridere di brutto. Non ogni tanto, non solo quando sono di buon umore. Ogni giorno! E’ una nostra pratica quotidiana per iniziare la giornata. È un’abitudine che con il tempo è diventata un punto fermo della nostra relazione. Una risata, una faccia buffa, un pò di solletico — qualcosa che, fin dall’inizio della giornata, dica:

“Iniziamo insieme? Sei pronta?”

E la cosa incredibile è che lei risponde sempre. Si illumina.

E questa apertura, negli anni, è diventata parte del suo modo di stare al mondo: più curiosa, più pronta che l’ha portata col tempo ad essere più indipendente e sicura di se’.

A me piace chiamarlo bio-coaching relazionale.

Un modo semplice, concreto e quotidiano di attivare, attraverso il corpo e le emozioni, il potenziale che abita ogni bambino. E penso, anche ogni genitore.

La risata non è solo un suono. È attivazione neurologica.

Ridere non è un di più. È un gesto che coinvolge tutto il cervello: regola il sistema nervoso, attiva i circuiti del piacere, costruisce memoria emotiva positiva.

E soprattutto, nei bambini con trisomia 21, ha un impatto ancora più sensibile e diretto. Perché spesso rispondono intensamente agli stimoli emotivi, affettivi e relazionali.

🧠 Dopamina: motivazione e apertura

Quando ridiamo, il cervello attiva il sistema dopaminergico - di questo meravigloso circuito neuro-fisiologico ne parlerò in modo approfondito in un prossimo numero di Tecnicismi! - coinvolto nella ricompensa e nella motivazione.

Uno studio della Stanford University ha dimostrato che l’umorismo attiva il nucleo accumbens, area collegata al piacere e all’iniziativa. ➔ 🔗 Mobbs et al., 2003 – ScienceDirect

👉 Risultato?

Quando attiviamo il sistema dopaminergico — in particolare il nucleo accumbens — il cervello associa ciò che stiamo vivendo a una sensazione di piacere, sicurezza e gratificazione. Questo non è solo “buonumore”. È una marcatura biochimica dell’esperienza, che genera una memoria emotiva positiva.

Nel contesto del risveglio, significa che il bambino inizia a percepire il mattino non come una rottura o una fatica, ma come un momento che “vale la pena di vivere”.

E questa associazione è potentissima.