L’energia che siamo
Che energia creiamo intorno a noi?
Benvenuto o benvenuta in naturale abilità!
In questo spazio troverai riflessioni e strumenti di coaching pensati per genitori di bambini con Trisomia 21.
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Nei miei post parlo molto di energia e di come questa essenza di noi sia uno strumento di straordinaria connessione con chi ci sta vicino. Scrivo questa puntata della newsletter perché, come genitori di bambini con disabilità, siamo spesso circondati da energie che non ci potenziano. Energie che alimentano una narrazione comune fatta di limiti, sacrifici e rinunce. Queste energie ci connettono a pensieri bui, come se niente potesse cambiare o migliorare.
Lo dico perché l’ho vissuta anche io, quella sensazione di trovarsi dentro una spirale dove tutto sembra pesante, senza via d’uscita. Ma, con il tempo, ho capito che c’è un modo per fermare quella spirale: iniziare a riconoscere l’energia che portiamo.
Quando l’energia cambia, tutto intorno a noi cambia
I nostri figli assorbono la nostra energia. L’ho visto nei piccoli gesti di ogni giorno: il tono che uso, le parole che scelgo, persino il mio respiro, quando è calmo o agitato. Ogni gesto trasmette qualcosa, che ce ne rendiamo conto o meno.
“Ogni gesto, ogni parola, trasmette un messaggio. Sei consapevole di quello che stai trasmettendo?” - Thich Nhat Hanh.
Non dobbiamo essere perfetti, ma possiamo provare a portare un’energia diversa. Un’energia che non nega le difficoltà, ma che dà spazio a fiducia e possibilità. Quando riusciamo a farlo, creiamo un ambiente dove i nostri figli possono sentirsi accolti e sviluppare nuove abilità: come affrontare le emozioni, trovare soluzioni o semplicemente sentirsi al sicuro.
Le parole sono energia*
Ho capito che le parole che usiamo ogni giorno modellano i pensieri e le emozioni dei nostri figli. È una responsabilità grande, ma anche una possibilità straordinaria.
Dire "Non riesci mai a fare niente!" crea un muro.
Dire "So che è diffficile, ma ci proviamo insieme" apre le porte
Quando mi accorgo di scivolare in parole che chiudono, provo a fermarmi. Rifletto. E scelgo qualcosa di diverso. Non sempre ci riesco, ma ogni volta che ci provo, vedo la differenza negli occhi di mia figlia.
L’energia costruisce il futuro
Gli studi lo confermano: i bambini con disabilità crescono meglio in un ambiente dove si sentono accolti. Lo stress genitoriale è reale, ma anche un piccolo cambiamento nel nostro atteggiamento può fare una differenza enorme. Non serve essere sempre calmi o sempre positivi, ma serve fare spazio alla consapevolezza: che messaggio sto trasmettendo?
Quando scegliamo di portare un’energia accogliente, creiamo le basi perché i nostri figli imparino nuove abilità, come la resilienza e la capacità di affrontare le sfide.
Che energia scegli oggi?
Non è un percorso facile, lo so. Ci saranno giorni in cui tutto sembrerà troppo. Anche io ho momenti in cui mi sento perso. Ma è proprio in quei momenti che cerco di ricordarmi che l’energia che porto può cambiare qualcosa. Per me. Per i mia figlia e la mia famiglia.
Ciò che trasmettiamo diventa un seme che cresce nei nostri figli. Un’energia di accettazione e fiducia può essere il dono più grande che facciamo loro.
Da oggi, qual è l’energia scegli di portare nella vita di tuo figlio?
Esercizio
Se vuoi lavorare sulla tua energia e creare un ambiente più positivo, prova questo semplice esercizio in tre fasi:
Osserva: Durante la giornata, fermati e chiediti: “Che tipo di energia sto trasmettendo in questo momento?” Nota il tono della tua voce, le parole che usi e il tuo linguaggio del corpo.
Rifletti: Se ti accorgi di non trasmettere ciò che vorresti, non giudicarti. Domandati invece: “Che messaggio desidero davvero comunicare?”
Scrivi: Alla sera, prendi un quaderno e annota una frase che descriva l’energia che hai portato durante la giornata. Quali emozioni hai notato? Come ha influenzato chi ti sta intorno?
Consiglio: Usa un diario o un quaderno su cui annotare le tue risposte e riflettere. Tienilo sul comodino a portata di mano, usa sempre quello e ritornaci su se vuoi scoprire la tua evoluzione!
Questo esercizio non richiede molto tempo, ma ti aiuterà a sviluppare maggiore consapevolezza e a fare scelte intenzionali anche nei momenti più difficili.
Soffermarti su di te e scrivere liberamente quello che provi, libera la mente e il corpo dalle tensioni e ti rende consapevole di chi sei veramente e, in questo caso, di che energia porti nel mondo! Se ti va, scrivi nei commenti le tue riflessioni sul post!
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* Approfondimento sull’energia delle parole e dei pensieri
Masaru Emoto, un ricercato e autore giapponese, ha affermato che le emozioni umane potrebbero influenzare la struttura molecolare dell'acqua. Nei suoi esperimenti, Emoto ha esposto l'acqua a diversi stimoli emotivi, pensieri positivi o negativi, parole o musica. In seguito, ha congelato l'acqua ed ha esaminato i cristalli di ghiaccio risultanti al microscopio. I risultata sono sorprendenti!
Ti lascio i link di due video interessanti sull’argomento:
➔ Ecco come i nostri pensieri controllano la nostra realtà!
➔ I messaggi dell'acqua: le scoperte di Masaru Emoto
Libro:
Per approfondire questo argomento, ti consiglio Cambia l'abitudine di essere te stesso del Dott. Joe Dispenza. Questo libro esplora come i nostri pensieri influenzino la realtà quotidiana. Combinando fisica quantistica e neuroscienze ci offre anche un programma pratico per trasformare la mente e il corpo, superando schemi mentali che ci limitano.
Il link al libro è in affiliazione
A presto,
carlo
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Instagram ➤ @roots4lifecoaching
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